Nota: quando si è connessi a un server NordVPN, i server DNS privati di NordVPN vengono utilizzati per impostazione predefinita.
Per utilizzare i server DNS privati di NordVPN su Linux quando non si è connessi a un server NordVPN, seguire uno dei due metodi:
Utilizzando Network Manager
- Aprire Impostazioni, quindi selezionare Rete o Wi-Fi in base al tipo di rete.
- Fare clic sul pulsante a forma di ingranaggio e passare alla scheda IPv4.
- Accanto a DNS, disattivare la levetta Automatico.
- Nel campo DNS inserire 103.86.96.100 e 103.86.99.100 separati da una virgola: 103.86.96.100,103.86.99.100
- Fare clic su Applica.
- Aprire il terminale ed eseguire il seguente comando per riavviare il demone Network Manager:
sudo systemctl restart NetworkManager - Inserire la password sudo.
Utilizzo del Terminale
- Aprire il Terminale premendo Ctrl + Alt + T sulla tastiera ed eseguire il seguente comando:
sudo nano /etc/systemd/resolved.conf - Individuare le righe DNS e FallbackDNS.
- Deselezionare le righe rimuovendo i simboli hash (#).
- Inserire gli indirizzi DNS come segue:
DNS=103.86.96.100
FallbackDNS=103.86.99.100
- Premere i tasti Ctrl + X, Y e Invio per uscire e salvare le modifiche.
- Eseguire il seguente comando per assicurarsi che le modifiche alla rete siano applicate:
sudo systemctl restart systemd-resolved - Se richiesto, inserire la password sudo.